Il 6 febbraio scorso, grazie all’impegno dei cittadini, i sindaci di Albano e Castel Gandolfo hanno finalmente annunciato pubblicamente di aver trovato l’accordo per risolvere gli annosi problemi che riguardano la zona di via Trento a cavallo tra i due Comuni.
La suddivisione degli investimenti sarà regolata da una convenzione, secondo la quale il Comune di Castel Gandolfo si farà carico del rifacimento del disastrato manto stradale, mentre il Comune di Albano realizzerà tre attraversamenti pedonali rialzati e le opere idrauliche necessarie a risolvere il problema degli allagamenti di via Parma.
Il sindaco Marini ha assicurato che questi interventi, tanto attesi dai pavonensi, saranno realizzati entro l’estate di quest’anno.
Oltre a chiedere opere infrastrutturali, gli abitanti di via Trento avevano raccolto oltre 200 firme per la richiesta di un passaggio para pedonale, che proteggesse soprattutto i bambini. Infatti per loro oggi è impensabile uscire di casa in autonomia, perché la strada è stretta, priva di marciapiedi, le macchine corrono incuranti delle conseguenze e parcheggiano dove capita sia a destra che a sinistra.
A testimonianza della pericolosità dobbiamo purtroppo ricordare diversi incidenti, costringendo i residenti ad usare sempre più la macchina, così invece di andare a comprare nel negozio più vicino vanno dove il parcheggio è più comodo.
Le amministrazioni comunali hanno spiegato che per fare il passaggio para pedonale si dovrebbe rendere a senso unico il tratto di via Trento compreso tra via Manzoni e via del Mare, ma non è possibile perché impedirebbe il transito all’autobus da 12 m che la domenica raggiunge il campo sportivo. Le proposte alternative di prevedere un divieto di transito limitato ai giorni feriali o di esonerare gli autobus, sono state scartate. La teoria di mettere al primo posto gli utenti più deboli come bambini e anziani, deve purtroppo fare i conti con la realtà, così gli esperti della Polizia Locale hanno individuato una soluzione sperimentale per ridurre la quantità di auto e di conseguenza i pericoli su via Trento, mettendo su via Casette un divieto di transito da via Siena verso via Trento.
La nuova viabilità prevedrà anche il senso unico su via Parma e i vicoli di collegamento come via Ravenna, la regolamentazione della sosta su via Trento, facendo parcheggiare solo su un lato e mettendo il divieto di fermata sul lato opposto e su entrambi i lati nel tratto iniziale, al fine di evitare ostacoli che possano nascondere e quindi mettere ulteriormente in pericolo i pedoni.
Aspettiamo fiduciosi il passaggio dalle parole ai fatti.