Il 21 Marzo si è celebrata la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie, in circa 4000 luoghi in Italia, affollati da studenti, insegnanti, cittadini, volontari, istituzioni, parrocchie e associazioni, come avvenuto anche a Pavona con oltre mille partecipanti.

Un corteo colorato dagli striscioni di centinaia di ragazzi, partito da due punti diversi di Pavona, per poi confluire sulla via principale. Per alcuni studenti è stata una sorpresa vedere altri coetanei aggiungersi al percorso, lo stupore ha lasciato presto spazio alla consapevolezza di essere in tanti a ribadire il proprio no alle mafie. L’entusiasmo ha contagiato i passanti, la gente è uscita dai negozi incuriosita, ha letto e condiviso i messaggi dei ragazzi.

Tra le novità presentate citiamo la biblioteca della legalità, composta da una selezione di oltre 200 titoli, prenotabili in tutte le biblioteche dei Castelli Romani. Libri da mettere in valigia, che le scuole potranno fisicamente portare in classe da settembre.

Vi invitiamo a scorrere l’elenco delle vittime e scoprirne le storie. Siamo sicuri che ne rimarrete sorpresi nel trovare nella vita di quella persona, nata magari in anni lontani e in luoghi diversi, degli aspetti che colpiscono e riguardano anche la vostra esistenza.

Don Ciotti il 21 marzo di cinque anni fa in piazza a Firenze diceva “Non lasciamoli morire una seconda volta”, ed è proprio per questo che ricordarli, raccontare di loro è come farli rinascere. È rendere la loro memoria immortale. E quest’anno, il mezzo scelto per questa missione è stato appunto l’arte, un’arte accessibile a tutti, quella di strada, quella a cui nessuno può rimanere indifferente, quella che inevitabilmente, quando passi davanti a quel muro, ti porta a chiedere: chi è e cosa ha fatto la persona ritratta?

I murales che verranno realizzati speriamo siano d’ispirazione per il cambiamento, che la rassegnazione, la paura e l’omertà non vincano. Che si riesca a valorizzare e cogliere la bellezza potenziale e inespressa di Pavona, rifiutando l’idea che ogni cosa, per il solo fatto che è attualmente in un modo, lo debba essere per sempre. A dirlo era Peppino Impastato nel lontano 1978, che con spiazzante attualità diceva anche: “È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore”.

 

Ringraziamenti

Promotore: presidio di Libera dei Castelli Romani “Natale de Grazia”

Artisti: Krayon, Morden Gore, Marianeve Leveque

Sponsor: De Carolis (vernici e parati), San Marco (vernici), Tipografia Palozzi

Enti e associazioni: Comitati di Quartiere di Albano e Pavona, Parrocchia Sant’Eugenio, Radio Libera Tutti, ASD Blue Team, Utopia Reale, Bottega del Commercio Equo e Solidale, Coordinamento Immigrazione Castelli Romani, ANPI, scout CNGEI e AGESCI, Ass. Chiara per i bambini del mondo onlus, Rete contro le ludopatie "L'azzardo non è un gioco"

Istituzioni: ATER Provincia di Roma, Consorzio Bibliotecario dei Castelli Romani, Forze di Polizia, Protezione Civile di Albano Laziale, Rete Ferroviaria Italiana, Regione Lazio, Comuni di Albano Laziale, Castel Gandolfo, Ariccia, Genzano di Roma, Velletri, Rocca di Papa, Rocca Priora, Ciampino, Marino, Lanuvio e Nemi

Scuole partecipanti: I.C. Gramsci Pavona, I.C. Albano Cecchina, I.C. Santa Maria delle Mole, Liceo Volterra di Ciampino, Liceo Joyce di Ariccia, Istituto Tognazzi di Velletri, Liceo Mancinelli di Velletri, I.C. Dante Alighieri Castel Gandolfo, Liceo Artistico Battisti di Velletri, Istituto Agrario Garibaldi di Velletri, Liceo Classico Foscolo di Albano Laziale.