Riceviamo e volentieri pubblichiamo alcune proposte sulla sicurezza, presentate dal Comitato di Quartiere Pavona Uno al Comune di Albano Laziale.
La prima riguarda un sistema di controllo automatico della circolazione stradale, che serve principalmente a far rispettare il divieto di transito dei mezzi pesanti su via del Mare, ma anche a controllare l’eventuale accesso a Pavona di autoveicoli senza assicurazione, rubati o con la revisione scaduta.
Sarebbe un valido supporto nella prevenzione della criminalità, in quanto le forze dell’ordine verrebbero avvisate in tempo reale del transito di veicoli irregolari sul territorio di Pavona.
Dispositivi simili, nelle città in cui vengono utilizzati, hanno permesso di scoprire decine di auto non assicurate e in alcune occasioni anche di arrestare delinquenti alla guida di veicoli rubati.
L’altra segnalazione riguarda la sicurezza stradale, a cominciare da via Trento, una strada senza marciapiedi e priva di segnaletica orizzontale, che porta al campo sportivo comunale e collega le principali vie di transito di Pavona nord: via Casette, via Leonardo e via Michelangelo.
Purtroppo adesso è ostaggio della sosta selvaggia di auto che ne restringono la carreggiata a una sola corsia e spesso viene percorsa da macchine che corrono a forte velocità, con rischi per l’incolumità delle persone. Si chiede di intervenire ripristinando i dossi e tramite la segnaletica orizzontale, per delimitare parcheggi e percorsi pedonali.
Sono proposte dettate dal buon senso, frutto dell’ascolto dei residenti. Pavona potrebbe diventare una piacevole e tranquilla zona residenziale, basterebbero pochi investimenti mirati e meno lassismo.