Prima di Pasqua le amministrazioni comunali di Albano e Castel Gandolfo hanno incontrato i residenti di via Trento e fatto un sopralluogo della strada per rendersi meglio conto della situazione.
Infatti sin dal 2016, tramite il Comitato di quartiere Pavona Uno, sono state evidenziate le difficoltà per i pedoni, specie se accompagnati da bambini, perché la via non ha marciapiedi e vige il parcheggio selvaggio, con auto in sosta spesso su entrambi i lati che costringono i passanti a camminare in mezzo alla strada (leggi qui per approfondire). Naturalmente il codice della strada prescriverebbe di “lasciare uno spazio sufficiente per il transito dei pedoni, comunque non inferiore ad un metro” (comma 2 dell’art. 157 cds), ma non si può garantire la presenza costante di un agente della polizia locale in ogni strada.
Sosta selvaggia all'incrocio tra via Trento e via del Mare
A febbraio di quest’anno i residenti hanno dibattuto ulteriormente sulle criticità, fino a proporre delle soluzioni condivise, sottoscritte da 204 cittadini, sia di Albano che di Castel Gandolfo, perché lungo la strada corre il confine tra i due Comuni:
- delimitazione di un percorso pedonale protetto tramite ringhiere o fioriere,
- rifacimento manto stradale e riposizionamento a livello dei tombini o delle griglie,
- apposita segnaletica orizzontale atta a permettere la sosta ordinata dei veicoli,
- ripristino dei dossi deteriorati,
- installazione di un nuovo dosso in prossimità dell’intersezione con via Casette,
- indicazione della via con apposito cartello nel tratto finale di strada che svolta a destra,
- soluzione della causa che rende maleodorante la griglia all’intersezione con via Parma,
- apposizione di specchi stradali in corrispondenza degli incroci con visibilità ridotta,
- pulizia periodica dell’impianto di deflusso delle acque meteoriche e costruzione di una nuova griglia nel tratto compreso tra via Michelangelo e via Leonardo.
Sopralluogo dei due sindaci su via Trento
I partecipanti all’incontro, il sindaco di Albano Marini, con gli assessori ai Lavori Pubblici Sementilli e all’Urbanistica e Verde Pubblico Iadecola, e la sindaca di Castel Gandolfo Monachesi, con l’assessore alla Viabilità De Angelis, hanno constatato la necessità di intervenire prontamente per ripristinare la sicurezza di una delle strade più trafficate di Pavona attraverso il rifacimento del manto stradale e un progetto affidato agli uffici tecnici dei due Comuni per valutare anche modifiche alla viabilità come ad esempio l'introduzione di un senso unico su via Casette in corrispondenza del passaggio a livello, impegnandosi a reperire le risorse necessarie.
I residenti hanno apprezzato l'attenzione da parte degli amministratori e attendono con rinnovata fiducia i primi risultati.